Le strutture interessate sono di tre tipologie:

  • edilizia non residenziale (sedi decentrate dell’amministrazione pubblica, spazi assegnati a enti, associazioni o altro);
  • edilizia scolastica;
  • impianti sportivi.

Anche in questo caso, come per l’edilizia residenziale pubblica, si tratta di manutenzione diffusa che riguarda interventi su guasto anche urgenti e manutenzione programmata, oltre alla manutenzione ordinaria.