committente Comune di Venezia
importo 1,24 milioni di euro
inizio-fine lavori novembre 2013 – marzo 2015
progettista e responsabile intervento ing. Adriano Ercole
coordinatore viabilità e infrastrutture arch. Michele Regini
responsabile unico del procedimento ing. Umberto Benedetti
coordinatore sicurezza in progettazione ed esecuzione geom. Matteo Vianello
impresa esecutrice Italscavi Nord srl con sede a Eraclea
lavori di rinnovo e rialzo pavimentazione, rinnovo sottoservizi, risanamento igienico-sanitario

L’intervento riguarda la zona delimitata a nord dal rio del Gaffaro-Magazen, a est dal rio del Malcanton e a sud-ovest dal rio Novo. Le aree coinvolte dai lavori sono calle della Cereria (dall’omonimo ponte all’anagrafico 3518/3520), calle della Sbiaca, corte e ramo Surian (con esclusione del sottoportego), corte del Gallo, calle e corte del Basegò. Resteranno invece esclusi campiello del Magazen, sottoportico Surian, parte di calle della Cereria e i tratti terminali delle calli afferenti ai rii già oggetto dei lavori del primo lotto, eseguito nel 2008.
Le opere comprendono:

  • il risanamento igienico-sanitario attraverso il restauro e l’ottimizzazione della rete fognaria esistente;
  • la sistemazione e il potenziamento delle reti dei sottoservizi;
  • il restauro e il rialzo della pavimentazione, al fine di assicurare la percorribilità anche in caso di maree medio alte.

I lavori, articolati in più cantieri consecutivi, partiranno a novembre da calle della Cereria per proseguire, da febbraio 2014, con calle della Sbiaca, corte e ramo Surian, corte del Gallo. Nell’estate, verrà affrontata l’ultima fase che coinvolgerà calle del Basegò.
La durata prevista complessiva è di 16 mesi vista la necessità di coordinare i lavori con gli enti gestori dei servizi a rete che, in alcuni casi, interverranno in prima persona.
Il rinnovo della pavimentazione vedrà il recupero, quanto più possibile, del materiale esistente, sostituendo la tipologia di posa della trachite a giunto fugato con quella tradizionale del giunto unito, rispettando la configurazione preesistente.
Sarà inoltre rialzata la pavimentazione per assicurare la percorribilità pedonale a una quota che non sia inferiore a 1,10 m. Sono state individuate tre soglie “critiche”, cioè per le quali si ritenga necessario o comunque opportuno prevederne il rialzo: 3562, 3562 A e 3563, tutte in calle de la Sbiaca.
Nelle zone in cui sono attualmente presenti fognature a tubo di tipo misto, le tubazioni, date anche le precarie condizioni in cui si presentano, saranno sostituite con nuove condotte in pvc. Per quanto riguarda la sistemazione e il potenziamento dei sottoservizi, Enel prevede di recuperare i cavi interrati e posare nuovi cavidotti con pozzetti ispezionabili, mentre Veritas prevede la sostituzione delle vecchie condotte in ghisa. È inoltre prevista la posa delle tubazioni per la rete antincendio che andrà successivamente collegata a quella esistente.