committente Comune di Venezia
importo di gara 969.776,94 euro
inizio-fine lavori ottobre 1999 – ottobre 2000
responsabile intervento ing. Leonardo Boato e geom. Giuliano Molon
direttore tecnico ing. arch. Ivano Turlon
progetto ing. Luigi Licciardo e ing. Simone Carraro
direttore dei lavori ing. Simone Carraro
coordinatore sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ing. Pierluigi Moro
impresa esecutrice ATI Tiozzo Gianfranco snc e Boscolo Mauro e Romeo & C. snc
lavori di scavo fanghi, risanamento e rialzo pavimentazione, ricostruzione muro di sponda, restauro ponti, riordino sottoservizi, risanamento igienico-sanitario
Le analisi preliminari e le indagini conoscitive avevano evidenziato diffuse situazioni di dissesto nel corpo del muro di sponda in mattoni. Vista l’entità delle cavità presenti nel corpo murario, verificate solo una volta messo in asciutto il rio, l’intervento è consistito in: demolizione del muro di sponda, la sua ricostruzione, sistemazione degli scarichi fognari, posa della pavimentazione opportunamente rialzata e posta a giunto fugato. Si sono riutilizzati maggiori quantità possibili degli elementi lapidei rimossi. Il nuovo manufatto è stato realizzato in cemento armato rivestito esternamente di mattoni faccia a vista, con fondazioni su due file di micropali. L’unghia al piede costituente la parte anteriore di tale manufatto è stata delimitata da una palancola antiscalzamento, come protezione da eventuali fenomeni erosivi. In occasione della rimozione della pavimentazione sono stati sistemati i sottoservizi. Tutti gli scarichi fognari privati sono stati adeguati alla quota prestabilita di 0,75 metri sullo zero mareografico di punta della Salute come da Regolamento d’igiene. Sono state ricostruite anche le cinque rive d’acqua. I pilastrini di sostegno del ponte privato sono stati smontati e rimontati per migliorare la statica.
i numeri
pavimentazione 585 mq
fango scavato 504 mc
sponde pubbliche 212 m