committente Comune di Venezia
importo lavori 314 mila euro
inizio-fine lavori marzo 2016 – luglio 2017
responsabile unico del procedimento arch. Riccardo Cianchetti
progettista arch. Riccardo Cianchetti
direttore dei lavori arch. Riccardo Cianchetti
progettisti opere strutturali zero4uno ingegneria srl ing. Romeo Scarpa
progettisti impianti ing. Enrico Prunotto e p.i. Enrico Visentin
coordinatore della sicurezza in progettazione arch. Claudio Bianchi
coordinatore della sicurezza in esecuzione ing. Juris Rossi
impresa raggruppamento temporaneo di imprese tra Deon spa e Lopera srl
lavori di restauro con adeguamento funzionale e impiantistico
Il secondo lotto definisce i lavori necessari al completamento del restauro e dell’intervento di riconversione funzionale a uffici, con contestuale realizzazione di una nuova sala di consultazione aperta al pubblico, dell’edificio 1 del complesso di Forte Marghera. Allo stato attuale l’intervento è stato aggiudicato e i lavori avranno inizio a marzo.
L’edificio è ubicato a lato del percorso principale di distribuzione interna di forte Marghera e riveste notevole valore storico-testimoniale perché integra nella propria struttura, come basamento, il ponte a tre campate (ad arco a tutto sesto), edificato nel 1589 sul vecchio sedime del fiume Marzenego per garantire il collegamento dell’antico “Borgo di Margera”. In epoca austriaca (1857) il ponte cinquecentesco è stato sottoposto a un intervento di tamponamento delle tre arcate, successivamente in parte riaperte, per essere trasformato in deposito per la conservazione della polvere da sparo. L’edificio 1, così com’è oggi, è stato realizzato nei primi anni del novecento, impostato a livello rialzato sulla struttura d’impalcato dell’antico ponte, per essere adibito a uffici e mensa.
Questo secondo lotto del primo stralcio di lavori consentirà la prosecuzione, sino a completamento, dei lavori interni ed esterni, già intrapresi con l’intervento denominato “stralcio 1 – lotto 1”, necessari al restauro e alla riconversione dell’edificio 1 “ponte cinquecentesco” a centro documentale, aperto al pubblico, del futuro Centro studi.
Sul fronte dell’accessibilità, per giungere all’abbattimento delle barriere architettoniche, si è valutato necessario realizzare un ascensore, che sarà ospitato all’interno di una nuova torre, da realizzare nelle vicinanze dell’edificio storico, rispetto al quale sarà totalmente autonoma.
Saranno poi eseguiti: lavori di consolidamento delle murature e opere restauro/ripristino degli intonaci esterni; lavori di recupero della pavimentazione interna di marmette esistente, con contestuale rimozione delle parti in piastrelle di materiale ceramico, prive di qualsiasi valore storico e documentale; lavori di adeguamento impiantistico, nel rispetto dei requisiti dettati dalle mutate esigenze d’uso del fabbricato, con particolare attenzione rivolta all’integrazione per il rispetto e la valorizzazione delle preesistenze architettoniche.
Nell’ambito del presente intervento saranno altresì realizzati l’isolamento termico della copertura e un ulteriore servizio igienico (in aggiunta a quelli realizzati nel corso del lotto 1, a disposizione degli utenti della sala di consultazione), quest’ultimo a disposizione del personale impiegatizio del Centro studi.