committente Comune di Venezia
importo lavori 1.204.061,25 euro
inizio – fine lavori maggio 2012 – marzo 2013
responsabile intervento ing. Adriano Ercole
responsabile del procedimento ing. Sonia Martignon
progetto arch. Michele Regini e ing. Andrea Peschiuta
progetto strutture ing. Gianfranco Baldan
direttore lavori ing. Adriano Ercole
ufficio direzione lavori geom. Matteo. Vianello, ing. Nicola Bonato, ing. Giorgio Cabianca
responsabile sicurezza in progettazione ed esecuzione ing. Giovanni Carretta
impresa Ati Frison costruzioni sas e Tiozzo Gianfranco srl
lavori di risanamento igienico-sanitario
Si tratta dei lavori per l’adeguamento e la riorganizzazione delle reti fognarie del Gran Viale (coinvolgendone solo il tratto finale tra via Isola di Cerigo e piazzale Santa Maria Elisabetta) e delle vie Isola di Cerigo, Corfù e Perastro.
Gli obiettivi di questo intervento sono stati la separazione del sistema fognario, l’adeguamento degli scarichi a mare secondo le norme vigenti e la realizzazione di tre impianti di sollevamento per le acque bianche, per consentire lo scarico delle acque in laguna in presenza di alte maree.
Le fognature di tale area del Lido per quanto riguarda lo scarico, infatti, non sono a norma: un dato di cui si è preso atto nel 2007 con l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo marginamento del piazzale Santa Maria Elisabetta. Colta l’opportunità del cantiere già aperto, Insula ha realizzato – in pochi mesi – la vasca di raccolta delle acque meteoriche di tutto il bacino sversante del Gran Viale e delle aree limitrofe. Di tale manufatto sono state realizzate prima le opere edili e successivamente è stata predisposta la parte elettromeccanica.
La tecnologia prevista − quella della perforazione orizzontale “spingi tubo” − ha permesso di ridurre i tempi di cantiere e i disagi alla viabilità stradale. Infatti, in prossimità della rotatoria (fronte laguna), è stato realizzato un pozzo di “spinta” nel quale è stata inserita una macchina in grado di spingere elementi di condotta lunghi 2 m fino a coprire la distanza di 80 m di condotta lungo il Gran Viale e ulteriori 40 m per raggiungere la vasca posta al disotto del terminal, lavorando quindi sottoterra ed evitando perciò di aprire la pavimentazione.
Sono stati invece realizzati con tecnologia tradizionale, ossia scavo a cielo aperto, i seguenti interventi:
- le nuove reti fognarie, sia bianche che nere, di via Isola di Cerigo;
- due impianti di sollevamento nelle vie Corfù e Perasto per contrastare l’allagamento a cui sono soggette in caso di maree medio-alte e forti precipitazioni atmosferiche;
- due valvole nelle condotte delle isole di Chio e di via Negroponte per impedire l’ingresso dell’acqua salmastra in occasione delle maree medio-alte.